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Visualizzazione dei post da marzo, 2023

Jessica Squillante: "oggi ho vissuto sulla mia pelle cosa vuol dire coltivare la memoria

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La fotografa Jessica Squillante, codirettrice di " 5 maggio 1998: 25 anni dopo" ha condiviso sui social media la grande emozione di leggersi 25 anni dopo. Scrive la fotografa: " Oggi ho vissuto sulla mia pelle cosa vuol dire coltivare la memoria. Lavorando al docufilm "5 maggio 1998: 25 anni dopo" stavo sfogliando il libro "Aspettando l'alba" scritto dai bambini sopravvissuti a quell'incubo e a pagina 71 leggo di un una Piccola Jessica Squillante di 8 anni. Ero io, lasciavo su quella pagina la mia tristezza per la mia amica Elvira che non c'è più. La mia mente di bambina aveva negli anni deciso di eliminare quello shock, ma la piccola me mi ha mandato un messaggio dal passato. Non dimenticare grande me . "

Luca De Filippo firma la colonna sonora di "5 maggio 1998: 25 anni dopo"

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"Fate" ed "Agape" sono le tracce  appositamente composte per il nostro docufilm  dal colto e poliedrico artista LUCA DE FILIPPO.   Musicista e tatuatore sarnese da sempre immerso nel mondo della musica elettronica  soprattutto nei generi underground e alternativi. Una colonna sonora in cui la sensibilità dell' artista ed il ricordo del maggio '98 si fondono e creano atmosfere ricche di verità e suggestioni.

L' attrice Simona Tortora voiceover di "5 maggio 1998: 25 anni dopo"

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I lavori per la realizzazione del docufilm proseguono. Ringraziamo la bravissima attrice SIMONA TORTORA per  aver prestato la sua voce e arricchito con la sua arte il nostro progetto.

5 maggio 1998: 25 anni dopo -Gli scatti della fotografa Jessica Squillante durante le prime riprese-

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L' album dei primi scatti.

"5 MAGGIO 1998... 25 ANNI DOPO" UN DOCUFILM DIRETTO DAL REGISTA ELIO DE FILIPPO CONTRO L' AMNESIA GENERAZIONALE

Il regista sarnese Elio De Filippo presenta e racconta il docufilm "5 MAGGIO 1998... 25 ANNI DOPO" culmine del nostro progetto scolastico.  

Perchè questo progetto

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EPISCOPIO-SARNO DUOMO L’amore per il paese in cui si vive si costruisce e da sempre e per sempre la scuola è e sarà il luogo in cui si crea e si costruisce l’identità e la coscienza dei cittadini. Come scuola ci siamo chiesti quali fossero i percorsi migliori per veder germogliare e crescere la passione per il proprio paese nei nostri alunni e la strada del racconto e del confronto generazionale ci è apparsa sin da subito quella più importante da intraprendere.   In questo cammino verso la conoscenza del nostro paese ci siamo scontrati contro la scarsa se non nulla consapevolezza di ciò che accadde a Sarno nel maggio del 1998 ed abbiamo capito che   i nostri giovanissimi alunni, non potendo avere memoria di quei giorni, ne vivevano esclusivamente ed inconsapevolmente le conseguenze. Dall’esigenza di colmare questi vuoti e dalla volontà di portare ad una riflessione su quanto una catastrofe naturale generi nella quotidianità di un territorio, nasce il nostro progetto EPISCOPIO 2